Orto in terrazzo. Produttori diretti anche in condominio

Coltivare un orto sul proprio terrazzo o balcone non è solo un modo per ottenere prodotti freschi e genuini, ma rappresenta anche un passo verso uno stile di vita più sostenibile e consapevole. In un contesto urbano, dove lo spazio è spesso limitato, l'orto in terrazzo diventa un'opportunità per riconnettersi con la natura, ridurre l'impatto ambientale e coinvolgere le giovani generazioni in attività educative e formative.​

Verdure e piante aromatiche da coltivare in primavera

La primavera è la stagione ideale per avviare un orto sul balcone¹. Tra le verdure più adatte troviamo²: lattuga, rucola, spinaci, bietole, carote, ravanelli, pomodori ciliegini, peperoni, melanzane e zucchine. Per quanto riguarda le piante aromatiche, si consigliano: basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, timo, origano e menta. Queste piante non solo arricchiscono i piatti, ma emanano anche profumi piacevoli e tengono lontani alcuni insetti nocivi.​

Consigli per la coltivazione

Ogni pianta ha esigenze specifiche, ma alcune regole generali³ possono guidare nella coltivazione:

• Esposizione solare: la maggior parte delle verdure e delle aromatiche richiede almeno 4-6 ore di sole diretto al giorno.​

• Innaffiamento: è preferibile innaffiare al mattino presto o alla sera, evitando le ore più calde. Il terreno dovrebbe essere mantenuto umido, ma non eccessivamente bagnato per prevenire il ristagno d'acqua.​​

• Terriccio e drenaggio⁴: utilizzare un terriccio di qualità, arricchito con compost, e assicurarsi che i contenitori abbiano fori di drenaggio per evitare l'accumulo di acqua.​​

Materiali per creare orti pensili

La creazione di un orto in terrazzo può essere realizzata anche con materiali di recupero, promuovendo il riciclo e la sostenibilità:​

• Pallet⁵: possono essere trasformati in fioriere verticali o orizzontali, ideali per coltivare diverse varietà di piante in spazi ridotti.​

• Cassette della frutta: rivestite internamente con un telo impermeabile, diventano contenitori perfetti per le coltivazioni.​

• Vecchi mobili: cassetti, sedie o scale possono essere riadattati come supporti per vasi o fioriere, aggiungendo un tocco creativo al terrazzo.​

• Bottiglie di plastica: tagliate e forate, possono essere utilizzate come piccoli vasi sospesi o inserite in strutture verticali.​

Sostenibilità e salubrità dell'autoproduzione

Coltivare un orto in terrazzo contribuisce alla riduzione dell'impatto ecologico, diminuendo la necessità di trasporti e imballaggi per l'acquisto di verdure. Inoltre, permette di controllare l'uso di pesticidi e fertilizzanti, garantendo prodotti più sani e sicuri. Dal punto di vista economico, l'autoproduzione può anche portare a un modesto risparmio.​

Impatto educativo sulle giovani generazioni

Coinvolgere i bambini nella cura dell'orto è un'esperienza educativa preziosa. Attraverso l'osservazione e la partecipazione attiva, i più piccoli apprendono il ciclo di vita delle piante, sviluppano responsabilità e pazienza, e acquisiscono una maggiore consapevolezza sull'importanza dell'alimentazione sana e del rispetto per l'ambiente. Attività come la semina, l'innaffiamento e la raccolta possono diventare momenti di condivisione familiare e di apprendimento pratico.​ Inoltre i bambini possono apprendere alcune importanti informazioni circa la stagionalità e la località delle specie vegetali, acquisendo così maggiore consapevolezza sull’importanza di preferire verdura e frutta di stagione. Sappiamo infatti che l’impatto ambientale del consumo di verdura e frutta esotica è rilevante in termini di emissioni, perché comporta spostamenti logistici imponenti.